Spaccio alle Case celesti, in manette fedelissimo del ‘McKay’

Deve scontare dieci anni per una precedente ordinanza. E’ così finito in manette, grazie all’intervento dei carabinieri della tenenza di Arzano, Ciro Leone, un 44enne delle Case celesti che deve scontare la pena di 10 anni diventata definitiva. L’uomo, indicato come uno dei fedelissimi dei boss Gennaro e Gaetano Marino, finì in manette in una retata messa a segno dai poliziotti del commissariato di Scampia quando fu individuato in un’abitazione di Melito. Lì era stato creato un laboratorio per confezionare eroina e cocaina da smistare poi nella roccaforte del clan, alle Case Celesti di via Limitone di Arzano: Leone fu in particolare sorpreso mentre era intento a disfarsi della droga gettandola bel bagno.