Gli agenti della Polizia stradale hanno tratto in arresto un 56enne di Pompei, ritenuto responsabile dei reati di resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale. L’uomo era ricercato dai poliziotti per la guida pericolosa della sua Lancia Y, segnalata domenica mattina alle 5 lungo la carreggiata nord della Napoli-Pompei-Salerno nella zona dell’Agro.
Per questo motivo è scattato il controllo degli agenti della Polizia stradale di Angri che, poco dopo, hanno intercettato l’utilitaria. Dopo un rocambolesco inseguimento, nel cui corso, tra l’altro, il napoletano ha messo in atto manovre pericolose arrestando improvvisamente il veicolo nel tentativo di mandare gli agenti operanti fuori strada, lo stesso ha abbandonato la Lancia Y tentando di guadagnare la via di fuga a piedi.
I poliziotti, dopo averlo inseguito sono riusciti a raggiungerlo; l’uomo nel tentativo di sottrarsi alla cattura ha colpito con calci e pugni i poliziotti che sono stati costretti a ricorrere alle cure mediche. Gli agenti hanno proceduto, inoltre, al sequestro del veicolo, in quanto sprovvisto di copertura assicurativa ed al ritiro della patente. Nella giornata di ieri si è tenuto il processo per direttissima, a seguito del quale l’uomo è stato condannato a 8 mesi di reclusione, con pena sospesa.
