Summit di camorra ai Miracoli, i Mauro ritrovano l’intesa con un ex ‘Barbudos’

La vicinanza con Miano l’hanno sempre avuta. Adesso sembra certificata da un summit a cui ha partecipato anche un ras un tempo vicino al gruppo di Pierino Esposito. E’ questa la fotografia di quanto sta accadendo tra i Miracoli e la Sanità dove, alcuni giorni fa, le forze dell’ordine hanno registrato un incontro svoltosi nel feudo del clan Mauro (retto dal capoclan Ciro), incontro a cui avrebbe partecipato anche un soggetto arrestato l’ultima volta nel gennaio del 2015 quando, insieme ad un familiare, fu fermato armato dagli agenti del commissariato San Carlo all’Arena. L’arresto maturò alcuni giorni dopo l’agguato che costò la vita a Ciro Esposito, figlio di Pierino: gli inquirenti ipotizzarono che i due stessero preparando la ‘risposta armata’ contro i responsabili di quell’omicidio. Adesso il ras, dopo un periodo di detenzione domiciliare, avrebbe ritrovato l’intesa con il gruppo Mauro rimasto l’unico gruppo strutturato della zona dopo che nei mesi scorsi si era avvicinato ai Vastarella in funzione anti-Sequino.