Aveva denunciato attraverso il nostro giornale di essere rimasta bloccata in Portogallo senza che la partenza del volo di rientro dell’Alitalia, compagnia di bandiera ancora attiva per assistere gli italiani all’estero in questo periodo emergenziale a causa del Coronavirus, fosse realmente garantita nonostante la normale prenotazione per Teresa Capriello ed altri connazionali arriva la buona notizia: la Farnesina ha indicato il percorso da poter intraprendere per rientrare, nelle prossime ore in Italia.
La svolta in serata
In serata, poi, la svolta. Il deputato del Movimento 5 Stelle Andrea Caso, appresa la notizia da InterNapoli, ha allertato l’Unità di Crisi della Farnesina e lo stesso ministro degli Esteri Luigi Di Maio, con il quale Caso ha parlato personalmente.
La Farnesina ha così contattato Teresa Capriello per dare indicazioni alla studentessa per il rientro. Teresa dovrà seguire un itinerario preciso indicato dal Ministero degli Esteri: raggiungere in aereo Zurigo dal Portogallo e dalla città della Svizzera in treno o in auto verso l’Italia.
La partenza della 28enne, così come presumibilmente per le altre altre persone che con lei avevano prenotato il volo Alitalia per Madrid e da lì a Milano e poi Roma nel pomeriggio di domani, avverrà nella giornata di giovedì. Teresa Capriello e eventualmente le altre persone coinvolte in questa storia sosterranno le spese del viaggio sia in aereo che in treno o in auto così come di tasca propria è stato pagato il precedente volo che avrebbe condotto i passeggeri in Italia via Madrid.
LA STORIA DI TERESA
Teresa Capriello, studentessa 28enne di biologia residente a Villaricca e dallo scorso gennaio ad Aveiro, cittadina non distante da Porto, dove si trova per completare il periodo obbligatorio trimestrale di dottorato e incentrato nel suo caso su alcuni studi delle malattie neurodegenerative aveva raccontato ad InterNapoli.lt la sua Odissea, andata avanti per una settimana.
