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giovedì, Marzo 28, 2024
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Traffico di cuccioli di cane dall’Ungheria, arrestato commerciante aversano

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Cinque mesi di reclusione e 3200 euro di ammenda. Poi, ancora, 6 e 4 mesi di reclusione. Queste sono le condanne emesse dopo il processo per traffico di animali dall’Ungheria a carico di 3 persone. Precisamente, uno dei tre condannati è un commerciante di Aversa, cittadina incastrata tra le province di Napoli e Caserta. Gli altri due, sono stati i suoi complici in quello che il Tribunale di Trieste ha giudicato come traffico illegale di animali. Nella fattispecie, piccoli di cane. Precisamente, 272 cuccioli, in buona parte di razza certificata.

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Il traffico di cuccioli dall’Ungheria è, purtroppo, un must degli ultimi anni – Google

Il traffico di cuccioli, dall’Ungheria ad Aversa

Il processo cominciò nel lontano 2012 quando, dopo controlli di rito, furono rinvenuti quasi 300 cuccioli di cane, letteralmente stipati ed ammassati. Rinchiusi in gabbie sottodimensionate, senza acqua e cibo a sufficienza, erano diretti ad Aversa dove li avrebbe ritirati un commerciante. Dal 2012 ad oggi, con le ultime tre condanne, il totale dice: 7 condanne – e multe salatissime – per reati di traffico illecito di animali da compagnia, detenzione di animali in condizioni incompatibili con la loro natura, uccisione di animali e falso.

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