Arrivano le prime decisioni sugli indagati nel traffico di droga tra i Comuni dell’Area Nord e il Basso Lazio. Il GUP Marcello De Chiara ha disposto l’abbreviato per Bianco Alfonso di Napoli, Conte Raffaele e Lago Andrea di Casavatore. mentre gli altri indagati Aniello Prisco, 52enne di Marano, Ferdinando Prisco, 25enne di Marano, Pasquale Moio, 56enne di Marano, Giovanni Cuomo, 36enne di Marano, Gaetano Simeoli, 43enne residente a Villaricca faranno l’ordinario.
Gli arrestati sono ritenuti gravemente indiziati, a vario titolo, dei reati di associazione finalizzata al traffico illecito di hashish, nonché di detenzione, a fini di spaccio, di droga. Inoltre è stato contestualmente eseguito un decreto di sequestro preventivo avente ad oggetto beni mobili e immobili per un valore complessivo di oltre 700mila euro, corrispondente al volume di affari che sarebbe stato movimentato dall’organizzazione per la vendita della droga.
LA CAMORRA DI MARANO NEL BASSO LAZIO
In particolare l’organizzazione sarebbe stata operativa a Marano, in altri comuni limitrofi e con propaggini anche in territori del basso Lazio ed avrebbe movimentato la droga mediante l’utilizzo di veicoli appositamente modificati con la predisposizione di vani per l’occultamento della droga.