Vanessa Cella morì nel marzo del 2022 dopo essersi sottoposta a 3 interventi di chirurgia estetica condotti nella stessa giornata. La Procura di Torre Annunziata ha chiuso le indagini sulla morte della mamma Napoli, deceduta meno di un anno fa presso la clinica Santa Maria la Bruna di Torre del Greco: ora tre medici rischiano il processo. Inchiesta sulla morte della 37enne di Napoli dal procuratore Nunzio Fragliasso e dal sostituto Marianna Ricci.
Nel corso delle indagini, come riporta il Mattino, sarebbero emerse irregolarità tali da ipotizzare delle responsabilità nei confronti del direttore sanitario della struttura, di un chirurgo e di un anestesista: tutti membri dell’equipe che operarono la donna il 26 marzo 2022. Da quella anestesia, però, Vanessa è morta prima che l’ambulanza partisse per la disperata corsa in ospedale.
Ora gli indagati avranno 20 giorni di tempo per poter chiedere interrogatorio o presentare memorie difensive. Dovranno, quindi, provare a spiegare la correttezza del proprio operato, evitando dunque la conseguente richiesta di rinvio a giudizio. Verso l’archiviazione la posizione di altri specialisti della struttura, che erano intervenuti nella prima fase di rianimazione della paziente.