Ai Campi Flegrei 50 interventi in vista per la riqualificazione sismica degli edifici, per fronteggiare il fenomeno del bradisismo e dei ripetuti sciami sismici.
Il Governo ha appena approvato i programmi, illustrati dal ministro per la Protezione Civile Nello Musumeci, degli interventi urgenti di riqualificazione sismica degli edifici pubblici e delle infrastrutture pubbliche nell’area Campi Flegrei.
Via alla riqualificazione sismica degli edifici ai Campi Flegrei, 180 milioni per 50 interventi
In cosa consistono i programmi urgenti di riqualificazione? In particolare, il primo programma comprende l’individuazione di 36 interventi per edifici pubblici sui quali sono previsti lavori di adeguamento sismico, in particolare per 19 scuole.
Mentre il programma per la funzionalità delle infrastrutture pubbliche comprende, invece, l’individuazione di 14 interventi infrastrutturali (arterie stradali, idrico, fognario, suolo) a cui dare immediato avvio, scelti tra quelli risultati dalla ricognizione coordinata dalla Regione Campania e con i Comuni di Pozzuoli, Bacoli e Napoli, dopo l’intesa con i dipartimenti di Protezione Civile e della Coesione.
“Entra nella piena fase operativa l’azione del governo per la prevenzione sismica delle strutture pubbliche nell’area dei Campi Flegrei”, spiega il ministro Nello Musumeci. “Un impegno che abbiamo sin da subito assunto e con altrettanta puntualità mantenuto. Mai tanta attenzione nel passato. Alla realizzazione di tali interventi si provvederà previo trasferimento al Commissario straordinario, ingegnere Fulvio Soccodato, nel rispetto della disciplina di settore, della titolarità dei medesimi interventi e della relativa dotazione finanziaria. Sulla base delle stime del cronoprogramma finanziario la spesa previsionale totale per questi due primi programmi è di 184 milioni. Nelle prossime ore provvederò a firmare il relativo decreto per dare il via alla operatività”.
Gli interventi a Pozzuoli spiegati dal sindaco Manzoni
E il sindaco di Pozzuoli Luigi Manzoni nello specifico degli interventi previsti, precisa: “Con questo stanziamento saranno portati a termine i lavori alle rampe in entrata e uscita da e per Roma della tangenziale a Via Campana, sarà realizzato un ingresso dall’abitato di via Cupa Cigliano verso Roma per consentire un accesso più fluido. Al porto, saranno livellati i fondali e saranno realizzati moli galleggianti e carrabili per la darsena traghetti; sarà risanato e rifunzionalizzato il collettore del depuratore di Cuma e saranno effettuati interventi di ripristino della rete fognaria interferente con la linea Cumana”.

