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E’ purtroppo ancora in pericolo di vita la ragazzina di 15 anni che ieri mattina in via Pigna, a Napoli, è precipitata da un balcone all’ottavo piano. La giovane è stata poi subito trasportata al pronto soccorso dell’ospedale Cardarelli di Napoli. I medici l’hanno intubata e sottoposta al coma farmacologico. Cosa sia accaduto resta ancora un mistero, almeno fino a quando la 15enne non si risveglierà.
Ragazzina precipitata in Via Pigna a Napoli, il padre: «E’ stato un incidente»
I primi a dare l’allarme, riporta Il Mattino, sono stati i custodi dello stabile che si sono immediatamente recati a citofonare a casa.
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«Mia figlia si è sentita male ed è scivolata – spiega il padre alla giornalista de Il Mattino – non c’entra la scuola o i voti, è stato un incidente».
Nonostante l’enorme altezza da cui è precipitata, dall’appartamento di Via Pigna a Napoli, il medici del 118 che l’hanno soccorsa raccontano di una certa reattività dell’adolescente che non ha mai perso conoscenza. La giovane, ha riportato «la frattura dell’atlante epistrofeo, ovvero la parte cervicale sotto il collo, la frattura del bacino e della clavicola, un ginocchio gravemente compromesso ma si è mantenuta sempre sveglia», spiega a Il Mattino Giuseppe Galano, direttore della centrale operativa del 118 che descrive i tempi record dell’intervento. «L’ambulanza è arrivata al pronto soccorso del Cardarelli alle 11.19 dopo che l’equipe ha svolto un’operazione delicata di alta qualità professionale», conclude.
La 15enne non aveva patologie
Secondo quanto è emerso dalle testimonianze di familiari e genitori, sembra che la 15enne non soffrisse di alcuna patologia e che non prendesse farmaci. Priva di fondamento anche l’ipotesi secondo cui la ragazzina si trovasse sul balcone per scattare un selfie. Il cellulare è
stato infatti trovato all’interno della casa.
stato infatti trovato all’interno della casa.
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