Camorra. Non solo droga: ecco tutti i nuovi business del clan Di Lauro per riciclare i soldi

Negozi di abbigliamento e pizzerie nel quartiere Secondigliano. I Di Lauro hanno rilevato importanti attività commerciali. Cambia la ‘strategia’, secondo gli investigatori. Negli ultimi mesi gli inquirenti hanno notato un ‘cambio di passo” del gruppo di stanza nel none dei Fiori. E’ l’unica organizzazione a disporre di ingenti risorse economiche, tutte le altre sono in serie difficoltà. Gli inquirenti da due anni hanno puntato di nuovo i riflettori sui Di Lauro. Dalle informative delle forze dell’ordine – come riportato da Cronache di Napoli – emerge che i Di Lauro si stanno riorganizzando. A lanciare l’allarme furono le ‘sentinelle’ delle pattuglie: negli ultimi tempi la cosca di via Cupa dell’Arco, grazie ad alcune scarcerazioni eccellenti, sarebbe riuscita a superare il momento critico. Il clan, sebbene ancora lontano dai livelli di un tempo, avrebbe recuperato parte della sua Operatività’ grazie anche ai legami sempre più stretti con i vicini della ‘Vanella Grassi’. Sarebbero questi ultimi, infatti, a rifornire di droga il “Terzo Mondo”, droga che, con la tecnica dei ‘passaggi di mano’ sarebbe ceduta ad altri sodalizi criminali.