Restano in carcere i 14 boss di Bagheria, sospesi i terminiPalermo: restano i carcere i 14 boss di Bagheria, sospesi i termini
La Corte d’Assise scongiura il rischio di scarcerazione dei mafiosi già condannati. In ritardo il deposito delle motivazioni della sentenza
d’appello presieduta da Fabio Marino (a latere Roberto Murgia) ha sospeso I termini per 23 dei 25 imputati (due erano già liberi).
Nei giorni scorsi, era stato il tribunale del riesame ad annullare un altro provvedimento di sospensione dei termini, emesso dal giudice dell’udienza preliminare Sergio Ziino, che aveva depositato con notevole ritardo la sentenza per gli imputati. Alla sbarra, mafiosi ed esattori del pizzo condannati anche a dieci anni di carcere