A distanza di oltre 30 anni, in questi giorni, è tornato a far parlare di sé l’omicidio di Ciro Nuvoletta che, secondo la ricostruzione degli inquirenti, sarebbe avvenuto con un vero e proprio assalto armato nella tenuta dei Nuvoletta. Il commando armato composto da Iovine, Michele Zagaria e Maurizio Capoluongo avrebbe attuato un raid per ‘punire’ i maranesi per il loro comportamento ambiguo durante la guerra contro la Nco di Cutolo. Emissari del clan Nuvoletta avevano ucciso alcuni elementi legati alla famiglia Alfieri, anche loro in contrapposizione ai cutoliani ed anche Michele Ferrara, esponente del clan a Villaricca, legato da una profonda amicizia proprio con Bardellino, che appena scarcerato pianificò il raid punitivo.
La rissa avvenuta qualche giorno fa in un noto locale tra Carinaro e Aversa, tra rampolli dei Casalesi e dei Nuvoletta, fa crescere i timori di un risveglio della vecchia ruggine nata proprio dall’omicidio di Nuvoletta. Un’ipotesi che le forze dell’ordine tengono sott’occhio.
