A seguito della quarta sconfitta in campionato del Napoli contro il Como di domenica, il patron Aurelio De Laurentiis si è esposto ai tifosi su X. Messaggio molto chiaro alla squadra e all’allenatore.
ADL: “Non è un punto in meno all’Inter che ci deve spaventare”
Così ha scritto su X il patron Aurelio De Laurentiis poco dopo la sconfitta del suo Napoli in trasferta a Como.
“Non è un punto in meno dall’Inter che ci deve spaventare. Noi siamo una grande squadra, con un grande Allenatore. Noi siamo il Napoli. Forza Capitano! Forza Ragazzi!“.
Parole dirette nei confronti della squadra per provare a mantenere caldi gli animi e aizzando i tifosi soprattutto in vista dello scontro diretto contro l’Inter di sabato primo marzo.
De Laurentiis: “Abbiamo un grande allenatore”
La precisazione fatta dal presidente nei confronti di mister Antonio Conte va interpretata in diversi modi. Naturalmente va intesa come una rassicurazione per l’allenatore dato (usando le parole di Conte) lo straordinario percorso che il Napoli sta svolgendo. Più precisamente sembrerebbe un avviso anche in chiave futuro.
Sempre molto incerto il futuro di Antonio Conte sulla panchina del Napoli che potrebbe lasciare gli azzurri dopo solamente un anno.
Anche in chiave ‘non’ mercato svolto dalla dirigenza del Napoli, molto discusso dallo stesso Conte. Il sostituto di Kvaratskhelia mai arrivato ha dato modo a mister Conte di non essere pienamente soddisfatto della società
La rabbia dei tifosi
Le parole del presidente Aurelio De Laurentiis hanno scatenato l’ira e il dispiacere dei tifosi che sui social si sono abbandonati ad accesi dibattiti. L’approccio quasi arrendevole del patron e la poca convinzione hanno indispettito i tifosi che credono nello scudetto.
Quello su cui si sono maggiormente appellati i tifosi azzurri è stato chiaramente il mercato di gennaio. Circa 70 milioni incassati per il passaggio di Kvicha Kvaratskhelia al PSG ha lasciato un vuoto che ADL e tutta la società non sono stati in grado di colmare.
i 3 punti racimolati nelle ultime 4 giornate hanno fatto scatenare i tifosi contro il massimo dirigente azzurro.