Ha del grottesco la testimonianza arrivata stamane a “Nessuno tocchi Ippocrate”. La postazione 118 “Annunziata” viene allertata per “arresto cardiaco” a piazza Capri nel quartiere di San Giovanni a Teduccio, e il mezzo di soccorso impiega 12 minuti a percorrere la tratta Corso Umberto-San Giovanni. Una volta sul posto alcuni astanti riferiscono all’equipaggio che il paziente è stato trasportato con mezzi propri in pronto soccorso.
Addette Asia scambiate per il personale del 118 e aggredite dalle parenti del paziente
In prossimità del palazzo del chiamante c’erano le addette alla pulizia della società ASIA, anche loro con divisa arancione, improvvisamente sbucano 2 donne, evidentemente parenti del paziente, che, scambiando le netturbine per 118, le iniziano a picchiare ed a tirare i capelli. Le facinorose, una volta focalizzata l’ambulanza, iniziano a tirare pietre e a dare cazzotti sulle fiancate del mezzo di soccorso. Fortunatamente l’equipaggio si è chiuso nel mezzo ed ha fatto retromarcia per tornare in postazione.
Queste le parole dell’associazione “Nessuno tocchi Ippocrate” sull’accaduto, attraverso la propria pagina Facebook: “La nostra solidarietà va al personale della postazione “Annunziata”, ma soprattutto al personale AsiaNapoli vittima inconsapevole della barbarie di certi trogloditi! Invitiamo il personale a sporgere denuncia anche con l’ausilio delle telecamere presenti sul mezzo di soccorso”.
Si tratta dell’aggressione numero 37 del 2023 nel territorio dell’ASL Napoli 1 (54 aggressioni totali tra Napoli 1 e Napoli 2 da inizio anno).
