Con l’avvicinarsi del 31 ottobre e della festa di Halloween, occasione che ricordiamo richiamare a sè il tema dell’occulto e che in passato ha visto più volte l’uccisione di animali per celebrare riti satanici. Si è ha deciso di istituire una task force attiva.
Anche quest’anno arriva la notte di Halloween e con essa il solito andazzo di riti esoterici, in particolare quest’anno ci si concentra su quattro o cinque province dove nelle scorse settimane sono scomparsi complessivamente oltre 150 gatti neri, e stiamo parlando delle provincie di Torino, Monza Brianza, Varese e Viterbo e Pordenone dove da anni si concentrano i gruppi satanici ed esoterici fai da te con i loro riti.
“Sono diversi i luoghi che terremo d’occhio nelle prossime notti- ci dice Lorenzo Croce presidente nazionale di AIDAA. Anche perchè a causa del possibile maltempo i luoghi dove sacrificare i gatti o gli altri animali potrebbero essere spostati in ambienti chiusi. Per questo saremo presenti con alcuni gruppi di controllo sia nelle zone storiche che nelle realtà diciamo cosi parallele”. In particolare le zone di controllo sono quelle del parco delle Groane, dell’ex manicomio di Mombello, per Monza, La zona del Panperduto per il Varesotto e della Val Pellice per Torino mentre Marta e il Lago di Bolsena sono le zone a rischio per il Lazio. Halloween
