Stamattina i Carabinieri della Compagnia di Castellammare di Stabia, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Torre Annunziata, su richiesta della Procura della Repubblica, hanno arrestato un 50enne di Torre Annunziata, gravemente indiziato dei reati di maltrattamenti in famiglia e di lesioni personali aggravata.
Le indagini, condotte dai Carabinieri della Stazione di Castellammare e coordinate dalla Procura della Repubblica, hanno permesso di raccogliere a carico dell’uomo gravi indizi di colpevolezza in ordine ad una serie di condotte violente e vessatorie che il 50enne avrebbe posto condotto nei confronti della moglie. Inoltre una violenta aggressione che lo stesso avrebbe commesso nell‘agosto scorso a Castellammare, in concorso con i due figli minori, ai danni di un 45enne stabiese e del figlio 19enne di quest’ultimo.
VIOLENZE CONTRO LA DONNA
Nello specifico l’indagato, nel corso della convivenza coniugale durata oltre 20 anni ed in particolare negli ultimi 4 anni, avrebbe maltrattato la moglie, sottoponendola a continue vessazioni verbali e violenze psico-fisiche. La donna è stata vittima di ingiurie, minacce di morte, aggressioni fisiche e addirittura ha subito il tentativo di investimento con l’auto.
Lo scorso 12 agosto scorso, inoltre, l’indagato, finita da tempo la convivenza coniugale, si sarebbe recato a Castellammare in compagnia dei figli minorenni in casa del presunto amante dell’ex moglie. Lì avrebbe colpito l’uomo ed il figlio 19enne di quest’ultimo con pugni, schiaffi, calci e con diverse coltellate.
La violenta aggressione, alla quale avrebbero preso parte attivamente anche i due figli minori dell’attuale indagato, aveva provocato alle vittime contusioni e ferite da taglio giudicate guaribili rispettivamente in 40 e 20 giorni. Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato associato alla Casa Circondariale di Poggioreale.
