Il Comune di Napoli ha diffuso un comunicato stampa che lascia basiti. In sostanza, gli agenti della Polizia Municipale, nel corso di operazioni di controlli a tappeto tra le vie del centro storico di Napoli, hanno focalizzato la loro attenzione in via Conte di Ruvo. Siamo in pieno centro storico, a due passi da piazza Bellini e piazza Dante. La zona è piena di ristoranti, bar e locali. A ridosso della via sorgono non pochi B&B. Nelle ore diurne, soprattutto in estate e dei giorni festivi, l’intero quartiere è pieno di turisti. Eppure, una ditta, incaricata di effettuare alcuni lavori di ristrutturazione in un palazzo storico, ha pensato bene di disfarsi di amianto in strada. Ossia, ammassandolo sui marciapiedi, gestendolo in maniera approssimativa.
Pesanti sanzioni per la cattiva gestione dei cumuli d’amianto
Peccato che l’amianto è altamente tossico e cancerogeno, principalmente se sgretolato e ridotto a pulviscolo. Troppo sfacciato l’atteggiamento della ditta, troppo eclatante il reato. In pieno centro storico. Ecco, quindi, che la pattuglia della Municipale è intervenuta. Risultato dell’operazione? Multe salatissime e sequestro del cantiere. Il che genererà certamente altre problematiche legate ai danni economici a chi la ditta l’aveva ingaggiata. Ci sono certe leggi che è bene non trascurare o, peggio ancora, ignorare. Sarebbe meglio darlo per assodato, prima o poi.