Era salita alla ribalta delle cronache, tra tantissime polemiche, per la frase “Non ce n’è Covid‘. Stiamo parlando ovviamente di Angela da Mondello: nella scorsa estate, durante una intervista, la donna aveva esclamato quella frase che da lì a poco l’avrebbe fatta diventare non poco famosa. Al punto tale da arrivare nel salotto tv di Barbara D’Urso, dove è stata attaccata diverse volte anche dopo aver raccontato la storia della sua vita, non particolarmente facile.
La foto pubblicata da Angela di Mondello
Oggi, a far discutere, è invece la foto pubblicata dalla stessa donna. Sui social è infatti spuntata un’immagine – pubblicata proprio da Angela – che la ritrae mentre si vaccina. Negli scorsi mesi la donna aveva anche pubblicato su Youtube il suo brano intitolato con la frase che l’ha resa celebre. E adesso un passo ‘contraddittorio’ col suo motto: se “Covid non ce n’è”, allora è anche grazie alla campagna vaccinale.
La storia di Angela
Angela ha spiegato che in passato ha dovuto affrontare diversi problemi con la giustizia. Questi derivavano da una situazione non proprio felice che si viveva nella famiglia della donna, che aveva due figli di cui uno malato dalla nascita. Purtroppo, a 21 anni, il ragazzo ha perso la vita. Angela era in ristrettezze economiche e, poco prima della morte del figlio, ha commesso un furto in un negozio. “Sono andata a commettere un reato per mio figlio – ha spiegato in lacrime – ho rubato in un negozio. Non sono una criminale, l’ho fatto per lui. Non accettavo la sua morte, ora non mi fa più paura nulla”.
Il successo
Una volta affrontato il problema, ‘Angela di Mondello’ è tornata a parlare del suo successo ottenuto dopo la frase che l’ha resa famosa. «Con quelle parole non ho fatto nessun danno. Al tempo in cui ho detto quella frase, infatti, a Palermo non c’erano contagi. Adesso che le cose sono cambiate invito le persone ad indossare la mascherina. Mi vogliono bene ora perché hanno capito chi è Angela. Devo cavalcare l’onda: io sono stata male, non ho dormito, ho sofferto di depressione ed ho pianto. Quando a settembre ho parlato con Barbara D’Urso, lei mi ha fatto capire tante cose. Ho una figlia e devo provvedere a lei. Prima ho rinunciato a tutto, ma adesso dico basta».