La storia del cantante neomelodico Augusto Torri nelle ultime ore sta facendo il giro del web. Un racconto di denuncia ed indignazione. Augusto Torri, si definisce “figlio di Napol“, si confida al giornale di NapoliToday.
Il cantante parla della brutta esperienza del figlio di 9 anni. Era con lui quando si è reso conto che sul telefono del bambino arrivavano strani messaggi. Nella casella di posta privata dell’account Instagram del piccolo, infatti, un ‘follower’ faceva apprezzamenti molto espliciti e chiedeva foto di nudo del bambino.
DENUNCIATO IL PEDOFILO
“A quel punto ho finto di essere mio figlio“, racconta Torri. “Ho chiesto all’uomo il suo numero di telefono promettendogli in cambio la foto di nudo che voleva. Lui me l’ha dato e l’ho chiamato, camuffando la voce e facendogli credere di essere un bimbo. Poi non ci ho visto più, volevo mangiarlo al telefono, ho sentito solo che lui ha interrotto la chiamata”. Il cantante neomelodico ha diffuso questo episodio per fare “un invito a tutti i genitori:controllate i telefoni dei vostri figli, specialmente quando sono così piccoli”. Torri ha poi denunciato l’uomo alle autorità competenti.
Sono tantissimi i messaggi arrivati al cantante di solidarietà e vicinanza. Torri sul suo profilo ringrazia tutti per l’affetto: “Grazie davvero per esservi preoccupati fin ora nulla e successo ma potrà succedere se non fermiamo la pedofilia e vero che un bambino di 9 anni non dovrebbe avere istagramm ma non facciamo i perbenismo oggi e la società sanno piu di noi questi bimbi poi come mio figlio che non e tanto stupido da capire il bene con il male apriamo gli occhi oggi poteva essere un altro bimbo e mandare foto magari per una ricarica della play oppure x qualcos’altro e magari ricevere cose oscene e rimanere per tutta la vita scioccato io controllo sempre fatelo anche voi bacioni e grazie e poi social o non social sono sempre esistiti sti zozzi” scrive il cantante neomelodico
