Comincia nel peggiore dei modi il nuovo anno per un automobilista de L’Aquila. Quantomeno, non si può dire che sia cominciato all’insegna della tranquillità. La notizia, che sta facendo il giro del web, è di quelle che fanno sorridere e che lasciano esterrefatti al tempo stesso. L’uomo, la sera del 6 gennaio, arriva al casello di L’Aquila, sulla A24. Procede al pagamento del pedaggio utilizzando il bancomat. Fin qui, tutto regolare. Fino a quando, pochi secondi dopo, l’uomo si rende conto che qualcosa non stava andando come previsto. Il pos, dopo aver ritirato l’importo necessario, non ha restituito la carta. L’automobilista, allora, già vistosamente spazientito, si è rivolto ad uno dei casellanti di turno. Anche questo tentativo, però, è fallito. Dopo il breve battibecco con il casellante, l’uomo ha aperto il cofano della sua auto e ha impugnato una motosega. Non è finita qui: in preda ad uno scatto d’ira, con la motosega ha letteralmente distrutto il casello, a partire proprio dal pos. Le forze dell’ordine, allertate dal casellante, hanno denunciato l’uomo per minacce e danneggiamento. Al momento è agli arresti domiciliari.
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