I pendolari dell’area nord di Napoli possono cominciare un sospiro di sollievo. Oggi infatti è prevista la chiusura anticipata della Metropolitana per effettuare delle prove tecniche in vista della riapertura delle stazioni di Piscinola, Chiaiano e Frullone che, udite udite, potrebbe arrivare già nella giornata di sabato.
Tecnici e operai sono infatti impegnati in un tour de force per riattivare l’intera tratta della Linea 1. Le ultime prove sui binari dissequestrati, come riportato da ‘Napoli Fan Page’, si terranno questa notte. Per ripartire definitivamente serve però l’ok dell’Ustif, l’ufficio tecnico del ministero dei Trasporti, atteso probabilmente per domani mattina al termine delle verifiche. Il sindaco Luigi de Magistris è fiducioso: “Dalla riunione di ieri – spiega ai microfoni di “Barba&Capelli”, il programma di Radio CrC – la notizia è che si riparte sabato con 8 treni, un nono treno dovrebbe essere a disposizione dopo altri 10 giorni. Ci auguriamo che si riprenda la viabilità ordinaria su ferro”.
Per permettere le ultime prove, questa sera la metropolitana chiuderà circa un’ora e mezza prima. Nella fattispecie alle 21.24 anziché le 23.00. Con l’ok dei tecnici dell’Ustif, quindi, da sabato potrà riprendere la circolazione anche tra Piscinola e Colli Aminei. Il servizio tra Piscinola e Garibaldi sarà effettuato con 8 treni, rispetto ai 6 utilizzati finora, dal giorno dell’incidente del 14 gennaio scorso, ad oggi. Uno in meno rispetto alla media dei treni in esercizio, prima dell’incidente. Questo potrebbe allungare un po’ le frequenze. Per tornare alla piena normalità, invece, bisognerà aspettare metà febbraio, quando, come ha anticipato il primo cittadino, saranno disponibili 9 treni.
