I concerti dei cantanti neomelodici Gianni D’Angelo e Jo Caradonna sono stati cancellati dal cartellone degli eventi natalizi organizzati dal Comune di Foggia. “Si è reso doveroso procedere ad un ulteriore esame delle proposte approvate”, scrive nella determina a sua firma la dirigente del Servizio Cultura, riportata da FoggiaToday.
Dall’analisi dei curricula è emerso che “il percorso degli artisti non è meritevole di totale apprezzamento e sostegno per contenuti e modalità espressive, seppur non strettamente inerenti il progetto proposto”. L’Ente, dunque, non ha ritenuto di “promuovere tali forme di espressione artistica in quanto non corrispondenti al sentire dell’ente”.
CANZONI NEOMELODICO SOTT’ACCUSA
Gianni D’Angelo, insieme con Anthony, ha cantato nel 2018 Malavita, invece Jo Caradonna Se Nasce Giudicat nel 2021: in entrambi i brani emerga come la condotta criminale finisca per bruciare la propria vita e porti a perderla in un niente.
“Amiamo la canzone partenopea – spiega Francesco D’Angelo, fratello del cantante a Foggia Today – non ci riteniamo neomelodici. La canzone ‘Malavita’ narra quello che è successo in città, proprio come una serie tv, con permessi di Questura e Polizia municipale per girare le riprese. Racconta che chi intraprende quella strada fa quella fine. Poi, non vedo quale sia il problema se Giovanni D’Angelo canta e racconta l’amore in napoletano. Il genere può piacere o no. Il pregiudizio non va bene. Essere strumentalizzati non ci sta bene”.
