Un interrogatorio breve ma intenso, quello di Vincenzo Pozzuoli nella giornata di ieri. Il ragazzo di 21 anni, di Capua, è accusato dell’incidente in cui ha perso la vita il maresciallo Antonio Montaquila. Il giovane – stando a quanto riportato da Edizione Caserta – è stato ascoltato nel momento in cui Vairano riaccoglieva la salma del militare. In quel momento, il 21enne ha chiesto perdono alla famiglia ed ai colleghi della vittima.
Il gip, dopo averlo ascoltato, ha convalidato l’arresto lasciandolo ai domiciliari nella sua abitazione.
Dramma nel Casertano, Antonio Montaquila travolto mentre fa jogging: addio al carabiniere di 35 anni [L’articolo del 23 settembre 2020]
E’ sotto choc la comunità di Capua, in provincia di Caserta, per la tragica morte di Antonio Montaquila. L’uomo, maresciallo dei carabinieri e vicecomandante della stazione dei carabinieri di Formicola, nella giornata di ieri, ore 19 circa, è stato investito mentre faceva jogging lungo la strada che dal centro di Capua porta a Sant’Angelo in Formis. A travolgere il 38enne un’automobile con a bordo due ragazzi. La vettura, per motivi in corso di accertamento, sarebbe finita fuori strada travolgendo il militare. Antonio Montaquila lascia moglie e due bambini piccoli.
Tantissimi i messaggi di dolore e cordoglio per la famiglia di Antonio Montaquila, sulla pagina Facebook “Sostenitori dell’Arma dei Carabinieri” si legge: