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Era sotto osservazione dei reparti speciali dei Carabinieri. La sua fedina penale parla per lui e dice che di Francesco Caterino – ‘o Nasone – non ci si può fidare. Fino ad ora,la sua è stata una vita completamente dedicata al crimine. Spacciatore, basista, pluri pregiudicato, eppure giovanissimo (ha 33 anni). Gli erano stati concessi i domiciliari, con tanto di sospensione della patente e dei permessi per circolare liberamente nel Paese. Una detenzione facile, insomma. Ma le limitazioni non sono bastate come deterrente. Come si legge nel comunicato stampa dei Carabinieri di Casal di Principe, ‘o Nasone circolava tranquillamente su un motorino per le vie del centro. Per lui, si riaprono le porte del carcere.
Nel corso della notte, in Casal di Principe (Ce), i carabinieri della squadra radiomobile del locale Comando hanno tratto in arresto, per inosservanza degli obblighi, Caterino Francesco alias “‘o Nasone” (cl. 86). L’uomo, sorvegliato speciale con obbligo di soggiorno nel comune di residenza, è stato sorpreso e bloccato dai militari dell’Arma mentre era alla guida del motociclo Honda SH nonostante la patente di guida revocata. L’arrestato è stato ristretto presso il proprio domicilio in attesa del rito direttissimo.
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