Cavani al Napoli, c’è il sì del Matador. La trattativa (mai ammessa dalla dirigenza partenopea) sta diventando una vera e propria telenovela. Quotidianamente l’attaccante si riavvicina al ritorno sotto il Vesuvio, salvo poi venir cancellato il giorno seguente. Secondo il Corriere dello Sport però la corrispondenza tra Adl ed il Matador sarebbe fitta. Fitta al punto da aver strappato il sì dell’uruguaiano. Cavani ha dato la disponibilità al trasferimento, ma prima di sedersi attorno ad un tavolo con Giuntoli e De Laurentiis non vuole saltare alcun passaggio. Così sarebbe stato lo stesso centravanti ad indicare la strada: prima il Napoli deve accordarsi con il Psg e dopo si parlerà di contratto.
Un’indicazione tutt’altro che marginale, visto il Matador avrebbe considerato di secondo ordine gli aspetti contrattuali. Perché? Difficile pensare che accetterebbe le condizioni low cost indicate da De Luarentiis, molto più probabile che possa esserci un principio di intesa su numeri più appetibili (7,5 milioni di euro più bonus per tre anni).
Ora la palla passa ad Adl: l’accordo con il Psg sarebbe il preludio all’agognato ritorno del Matador in maglia azzurra.
