Obbligava la fidanzata minorenne a prostituirsi con la complicità di due amici in cambio di soldi. Una storia di violenza quella scoperta dai carabinieri a Roccapiemonte, in provincia di Salerno. I protagonisti di questa orribile vicenda hanno un’età compresa tra i 14 e i 16 anni. In seguito alle indagini dei militari, i tre responsabili sono stati trasferiti presso il carcere di Nisida con l’ipotesi di reato di induzione e sfruttamento della prostituzione, su disposizione del Tribunale per i Minorenni di Salerno.
Per l’accusa i tre minori vendevano la coetanea, anche grazie all’ausilio dei social, per 20 o 30 euro.Nel loro mirino sarebbe finito anche un ragazzino – sempre minorenne – e diversamente abile.