In meno di 30 giorni oltre 11.500 docenti e operatori scolastici si sono sottoposti al test sierologico. Individuati 70 positivi ai test e 2 positivi al tampone per il coronavirus. È questo, a pochi giorni dall’inizio delle scuole, un primo bilancio dell’attività “Scuola Sicura” portata avanti dall’ASL Napoli 2 Nord. Lo screening si è svolto presso i punti di accesso diretto gestiti dai medici anti-covid dell’Azienda (oltre 4000 test) e presso gli studi dei Medici di Medicina Generale che hanno aderito alla campagna (oltre i 6000 test).
L’Ordinanza n.70 del Presidente della Giunta Regionale prevede l’obbligo per tutto il personale docente di sottoporsi a test sierologico per coronavirus prima dell’avvio dell’anno scolastico; in caso di inadempienza sono previste sanzioni fino a 3000€.
Parallelamente l’Azienda ha avviato la macchina organizzativa per assicurare un dialogo con le scuole presenti nei trentadue Comuni a nord di Napoli di competenza dell’ASL Napoli 2 Nord. Sono stati individuati i referenti scolastici territoriali che assicurano la prima interfaccia con le scuole da parte dell’ASL. Sulla problematica coronavirus si è avviata un’indagine conoscitiva ai fini epidemiologici. Il questionario online che ciascun dirigente scolastico è invitato a compilare, così da permettere all’ASL di raccogliere informazioni.
Scuole e coronavirus: parla il direttore dell’Asl Napoli2 Nord
Dice Antonio d’Amore, Direttore Generale dell’ASL Napoli 2 Nord “Ringrazio i Medici di Famiglia e il personale docente ed ATA per la collaborazione e la disponibilità evidenziata nel portare avanti lo screening “Scuola Sicura”. Essere riusciti ad effettuare oltre 11.500 test in meno di 30 giorni è un risultato importante. Questo testimonia ancora una volta il livello di responsabilità e impegno che il nostro territorio riesce ad esprimere. Rinnovo l’invito a tutti docenti e al personale scolastico che non lo abbiano ancora fatto a sottoporsi ai test sierologici. Sappiamo i timori e le difficoltà che il mondo della scuola e le famiglie stanno vivendo in queste settimane. Saremo vicini ai docenti ed alle famiglie nel vivere quanto più serenamente possibile questo anomalo anno scolastico.”