E’ caos a Qualiano per i disagi provocati dall’acqua corrente. La torre piezometrica risulta ancora non funzionante e i cittadini, per poter usufruire dell’acqua corrente nelle proprie abitazioni, sono costretti ad installare dei serbatoi. Di conseguenza, i costi delle bollette aumentano, dell’acqua così come quelle della corrente elettrica a causa dell’eccessivo funzionamento degli autoclavi.
La petizione lanciata dal PD
E la sezione qualianese del Partito Democratico chiede informazioni a riguardo. E nel fare luce sulla questione ha lanciato una petizione su Change.org. Questo il testo:
“Nel 2013 il comune di Qualiano ha sottoscritto un protocollo d’intesa con la società che gestisce l’acqua a Qualiano (Acquedotti Scpa). Oggetto dell’accordo: messa in funzione della torre dopo l’approvazione del Puc.
I cittadini di Qualiano ad oggi sono costretti ad installare, nelle proprie abitazioni, serbatoi per permettere all’acqua di arrivare al primo piano. Dunque oltre a sostenere i costi delle bollette dell’acqua stessa, ormai arrivati alla stelle, devono pagare la manutenzione ordinaria e i costi dell’energia elettrica per far funzionare gli autoclavi.
È chiaro che se la torre entrasse in funzione ci sarebbe una riduzione netta dei costi a carico dei cittadini.
Per questo, nell’interesse della collettività, lanceremo una petizione on line e nelle piazze, per chiedere al Sindaco e all’amministrazione comunale quando entrerà in funzione. Partecipiamo! È nel nostro Interesse!”
Questo il link per accedere alla petizione: https://chng.it/Nh55HpNdBh