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venerdì, Giugno 21, 2024
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Costretta a rimanere con il nipote dei Contini, sfilata di scooter sotto casa per intimidirla

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Una rottura sentimentale tra due ragazzi è finita in un’indagine della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli e della sezione Fasce Deboli. L’attività investigativa della Squadra Mobile partenopea partì dalla denuncia di una giovane donna presentata, l’8 maggio del 2024, dopo aver subito minacce, molestie ed aggressioni fisiche da parte dagli indagati.

Le condotte sono state ritenute aggravate dal metodo mafioso sia per le modalità esecutive che per la contiguità degli accusati con il clan Contini. La vittima era stata costretta a intrattenere una relazione sentimentale con Davide Buonocore e, poi, a seguito della sua decisione di interrompere ogni rapporto, l’ha sottoposta a continui atti persecutori al fine di farle continuare.

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Chi sono gli accusati 

Per questa vicenda il Tribunale di Napoli ha confermato il carcere per Roberto Murano, ras del clan Contini e braccio destro del boss Nicola Rullo, e per il nipote Buonocore. I due, secondo la Procura di Napoli, sarebbero gli autori delle minacce rivolte alla ex del 28enne dopo che lei aveva deciso di interrompere la loro relazione.

Agli arresti domiciliari invece si trovano Anna Murano, figlia del ras, la moglie Stefania Palumbo e le sorelle Carmela e Annamaria Palumbo. Le donne, difese dall’avvocato Domenico Dello Iacono, hanno respinto gli addebiti non riuscendo però al momento a convincere i giudici.

La stesa sotto casa della ragazza

Uno dei momenti più tristi della vicenda è stato raccontato nell’ordinanza di custodia cautelare. Tra la notte del 7 e dell’8 maggio il 28enne, nonostante fosse agli arresti domiciliari, si sarebbe presentato sotto casa della ragazza, prima l’avrebbe pesantemente insultata e poi l’avrebbe minacciata di morte: “Appena scendi ti devo sparare, la prossima sei tu“.

Le minacce sembravano terminate con l’allontanamento di Buonocore e, invece, un gruppo di giovani, guidati dal rampollo della famiglia Murano, avrebbe iniziato a scorrazzare davanti la casa della giovane guardando insistentemente in direzione del balcone con chiare finalità minatorie.

 

 

 

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Alessandro Caracciolo
Alessandro Caracciolo
Redattore del giornale online Internapoli.it. Iscritto all’albo dei giornalisti pubblicisti dal 2013.
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