Tiene banco in queste ore in città il caos creato dalla mancata raccolta dei rifiuti, frutto delle proteste dei dipendenti della ditta Tekra che reclamano il pagamento dello stipendio arretrato. A soffrire soprattutto le zone periferiche, ma non mancano disagi neppure in centro città mentre nei pressi degli esercizi commerciali si sono accumulati una quantità considerevole dei cartoni. «Ma stiamo tamponando con tutte le forze a nostra disposizione, con l’ausilio dell’Ufficio Tecnico – afferma al nostro portale il sindaco Rodolfo Visconti – Io stesso mi sono recato unitamente ai sorveglianti in quelle aree dove la situazione è maggiormente difficile» come ad esempio via Alcide De Gasperi, nei pressi della cosiddetta rotonda di Maradona, e la stessa via Marano-Pianura di questi tempi interessata da crolli e cedimenti. Visconti però non ci sta a farsi passare la mosca sotto al naso e dice: «Non escludiamo di applicare alla ditta una multa, perché non è concepibile che Marano si lascino i rifiuti a terra.
Il servizio va fatto di sera come normalmente dovrebbe essere in modo che quando ci si sveglia al mattino Marano risulta pulita». Ad attaccare, dalle opposizioni, è Stefania Fanelli de l’Altra Marano. «Il mancato ritiro presso I commercianti sta creando un allarme igienico sanitario. Topi che ballano tra I rifiuti. Animali che si annidano tra I cartoni dei generi alimentari. Il Sindaco, come garante della Salute pubblica, intimi l’azienda a pagare gli stipendi ai lavoratori e si metta fine a questo braccio di ferro, visto che in seguito alla delibera d’ indirizzo sui servizi essenziali è pronta anche la determina a firma del dirigente ad interim per la liquidazione delle spettanze alla Tekra. La città non ne può più».
