La scorsa notte i carabinieri hanno arrestato Salvatore Abruzzese, celebre per l’interpretazione di Totò nel film Gomorra di Matteo Garrone. Nella pellicola il 26enne, che all’epoca era ancora adolescente, veniva iniziato dai camorristi nell’organizzazione accettando di farsi sparare in petto con un giubbotto antiproiettile. Suo fu anche un ruolo più drammatico. L’attore infatti, costretto a scegliere, tradiva Maria, la madre di un rivale dei Di Lauro, alla quale era solito portare la spesa a casa, attirandola fuori dall’appartamento e condannandola ad essere uccisa in un agguato organizzato per vendicarsi di un’esecuzione organizzata dagli scissionisti.
Da Gomorra alla realtà, arrestato a Scampia Salvatore Abruzzese
I carabinieri della stazione di Scampia hanno notato Salvatore Abruzzese – incensurato – aggirarsi all’interno del complesso di edilizia popolare Case dei puffi dove poco dopo ha ceduto due dosi di droga ad altrettanti clienti. I militari sono così intervenuti, bloccandoli. Dalla perquisizione sono state rinvenute e sequestrate dosi di cobret, eroina e cocaina. I “clienti” sono stati segnalati alla prefettura quali assuntori di sostanza stupefacente mentre l’arrestato è stato tradotto al carcere in attesa di giudizio.