Anna Zhang è la vincitrice della 14ª edizione di Masterchef. La 32enne veneziana ha superato in finale Simone e Jack, distinguendosi per la sua dolcezza e il suo straordinario talento. Durante le sfide più impegnative, è riuscita a mantenere la calma, mostrando grande concentrazione e sangue freddo sia nei test di pressione che nelle prove in esterna. Con la vittoria di ieri sera, Anna Zhang si porta a casa 100mila euro e potrà scrivere il suo primo libro di ricette.
Chi è Anna Zhang
Anna Zhang è nata a Milano nel 1993 e ha 32 anni. Da bambina si è trasferita a Venezia, dove è cresciuta, per poi tornare a Milano per approfondire gli studi di moda. I suoi genitori sono cinesi. In una delle puntate di Masterchef, la neo vincitrice ha raccontato commossa: “Sto facendo tutto questo per mamma e papà, che per avermi sono scappati dalla Cina, dove vigeva la legge del figlio unico. Vorrei vincere per ripagarli di tutto quello che hanno fatto per me”.
Anna Zhang, durante la sua esperienza a Masterchef ha spesso raccontato che la sua dimensione è sempre stata la cucina: sperimentare ai fornelli, creare nuovi gusti e ricercare sapori particolari è ciò che più la fa sentire viva. Proprio per questo suo grande amore, dopo la pandemia da Covid, ha deciso di licenziarsi dall’impiego di sales manager in boutique di lusso a Milano. “Sentivo che non faceva più per me quel mondo e mi sono messa da parte troppe volte, ora so cosa voglio diventare nella mia vita”, ha spiegato Anna.
Della vita privata di Anna Zhang non si conosce molto, ma alcuni scatti recenti pubblicati prima della sua partecipazione a Masterchef lasciano intendere che sia impegnata con Michelangelo Ravagnan. Durante una delle puntate del cooking show, Anna ha anche condiviso il suo forte legame con le sue radici e il desiderio di riportare i sapori “di casa” nei piatti che prepara. In una prova, si è commossa nel presentare ai giudici il budino di uovo di struzzo, king crab e cocco su zuppetta fredda di mangostano, salsa al melograno, garusoli ed edamame, un piatto che le cucinava sempre la nonna. “Nonna Pan mi preparava sempre questo budino e ho voluto ricrearlo. Sarebbe così orgogliosa del percorso che sto facendo. Quando esco, gliene cucino uno”, ha raccontato Anna.
