Anche quest’anno l’Associazione Davide Bifolco – il dolore non ci ferma onlus ha organizzato un corteo previsto per questa sera, alle ore 19, con partenza da piazza Orazio Coclite, al rione Traiano. I familiari e gli amici di Davide, così come i movimenti e il resto del quartiere, si ritroveranno di nuovo insieme per continuare a chiedere giustizia e verità per il ragazzino ucciso da un carabiniere nella notte tra il 4 e il 5 settembre di quattro anni fa. Il prossimo 29 settembre si terrà un concerto per omaggiare Davide nel giorno che doveva festeggiare il suo 21esimo compleanno. Anche il 16 ottobre, quando si terrà la prima udienza del processo di appello manifesteremo davanti al Palazzo di Giustizia.

Ecco il messaggio della pagina Davide vive: 

“Era la notte tra il 4 e il 5 settembre quando per il rione stavano girando molte pattuglie dei carabineri, ti vidi mentre stavi per andare sullo stradone eri insieme a due dei tuoi amici, quelli di ogni sera in quel periodo.. 
All’improvviso dietro di voi una pattuglia dei carabineri, iniziarono a inseguirvi e voi eravate senza assicurazione e documenti, questa fu la causa del vostro fuggire… ma quel insegumiento si rivelò proprio una caccia,si una caccia perchè cercavano un latitante se così vogliamo definirlo un ragazzo che si doveva fare 5 6 mesi per un furto d’appartamento, l’inseguimento durò 3 4 minut fino a quando non vi speronarono e cadeste a terra, senti uno sparo, ero incredula di tutto ciò che stava accadendo dopo pochi minuti mi avvicinai e ti vidi a terra privo di vita, tra le grida disperate di mille persone, non ci credevo, ci speravo ancora che non era stato quel sparo a colpirti, ma purtroppo la realtá era un altra, un carabiniere ti sparo diritto al cuore.. e il perchè? Il perchè di tutto questo? Credevano che era il latitante, beh vorrei dire io anche se era questo latitante il suo destino era morire per mano di un carabiniere anzi di un assassino in divisa? Poi dopo si parlo di un inciampo.. e anche questa cosa mi ha insospettito molto.. dato che se uno inciampa non colpisce diritto al cuore, se uno inciampa non occulta le prove sulla scena del crimine… se uno inciampa non chiama un ambulanza e fa portare il corpo di un ragazzo senza vita all’ospedale, minnacciandoli…
La veritá è che quest’assassino in divisa era talmente arrabbiato e pieno di rancore dato che il cosidetto “latitante” se ne era fuggito anche se c’erano molte pattuglie ad aspettarlo, e quindi era pronto a fare di tutto per prenderlo anche ucciderlo… E questo sarebbe lo stato? Che invece di proteggerci ci uccide! 
E in tutto questo casino ci hai rimesso la vita tu angelo mio, che a 16 anni sei stato segnato da un destino così brutto, che a 16 anni sei volato in cielo per mano di un assassino in divisa… ed ancora oggi non si è fatta giustizia visto che a quest’assassino gli hanno dato da scontare 3 anni e 4 mesi.. io penso che la tua vita vale l’ergastolo.. e non e giusto che dato che lui portava la divisa aveva il potere di ucciderti e non pagare! 
Ma io credo che se non avrai giustizia qui sulla terra, il giorno che quest’assassino dovrá fare i conti con Dio, lui gli fará pagare con la sua legge, quella Divina!
Oggi è un anno che non ci sei, un anno che la tua mancanza si è fatta sentire giorno dopo giorno, settimana dopo settimana , mese dopo mese… tu manchi sempre e mancherai sempre… Sono cambiate tante cose, i luoghi e anche le persone, ma una cosa è certa che il bene che provo per te non cambierá mai e stanne certo che anche se siamo distanti chissá quanto tu resti nel mio cuore e nella mia anima per sempre… 
Sei stato un pezzo della mia adolescenza, ce ne siamo fatte di risate insieme.. ma anche di futili litigi… mi ricordo quando passavi davanti a me e facevi l’indifferente, ma io so che in fondo tu mi volevi bene, come io ne volevo e ne voglio a te … ringrazio Dio centomila volte che prima della tua tragedia feci pace con te.. perchè ne sono certa non potevo vivere con il rimorso di non averti abbracciato per l’ultima volta… avevi il sorriso negli occhi, eri così bello, eri speciale e sono sicura che ora lo sarai per Dio, lui lo sai si prende con sè sempre i migliori…
Ti porterò con me tutti i giorni della mia vita, sarai il più bel ricordo della mia adolecenza…
E anche adesso ad un anno dalla tua scomparsa il cielo piange, non sono concidenze ma segni del destino che fanno capire che tu ci sei ancora, e ci sarai sempre….”