Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha ribadito la necessità di un controllo rigoroso dei livelli di anidride carbonica nelle scuole, intervenendo sul caso della chiusura dell’Istituto alberghiero Rossini di Napoli. Durante una conferenza stampa a Palazzo Santa Lucia, De Luca ha sottolineato l’importanza di rispettare l’ordinanza sindacale che impone il monitoraggio continuo delle emissioni di CO2, con l’installazione di centraline specifiche per rilevarle, specialmente negli ambienti scolastici.
Le parole del presidente
“Bisogna essere estremamente rigorosi”, ha dichiarato De Luca, aggiungendo che la salute degli utenti deve essere tutelata a tutti i costi. “Se non ci sono i controlli necessari, non possiamo permettere che le scuole rimangano aperte. Se le centraline non rilevano valori sicuri, la scuola deve essere chiusa”, ha affermato, sottolineando che la sicurezza viene prima di tutto. Il caso dell’istituto Rossini, chiuso a causa dell’elevata concentrazione di CO2, è stato un esempio di come questi standard devono essere rispettati.
Il governatore ha anche avvertito che la situazione va seguita con attenzione quotidiana, senza fare allarmismi inutili, ma anche senza sottovalutare il problema. “Non dobbiamo drammatizzare, ma nemmeno scherzare. La salute delle persone, in particolare quella degli studenti, è una priorità”, ha aggiunto, rimarcando che il monitoraggio dei livelli di CO2 deve essere un’operazione costante.
CO2 e sicurezza
De Luca ha quindi insistito sulla necessità di un controllo capillare, evitando il rischio di mettere a repentaglio la salute dei cittadini. La chiusura della scuola Rossini, purtroppo, è stata necessaria per garantire la sicurezza, ma il presidente della Regione ha ribadito che, dove possibile, si cercherà di trovare soluzioni tempestive per risolvere i problemi senza compromettere la frequenza scolastica. La posizione di De Luca evidenzia l’importanza di garantire ambienti scolastici sicuri e salubri. Il controllo rigoroso delle emissioni di CO2 non solo tutela la salute degli studenti, ma dimostra anche un impegno concreto per la sicurezza nelle scuole campane.