Due fratellini di 5 e 10 anni, Daniel e David, morti. Uccisi. E insieme a loro anche un anziano. È tragico il bilancio di una sparatoria avvenuta questa mattina a ad Ardea, in provincia di Roma. A fare fuoco all’impazzata, in un parco nel consorzio Colle Romito, un 34enne psicolabile che dopo aver sparato si è allontanato barricandosi in una casa. Ora nella zona sono d’ore d’ansia.
I due bambini giocavano nel parco, l’anziano andava in bicicletta quando sono stati raggiunti dai colpi. Sul posto i carabinieri di Ardea, Anzio e Pomezia che stanno cercando di ricostruire cosa sia accaduto questa mattina e di capire il movente della sparatoria.
LA DINAMICA – Gli investigatori stanno ora inoltre gestendo la trattativa con l’uomo, che si è asserragliato armato. L’anziano è morto poco dopo l’aggressione. Si è tentato invece disperatamente di salvare la vita ai due piccoli per cui è stato provato il trasferimento in elicottero in un ospedale della Capitale.
«Ho ricevuto ora una telefonata che non avrei mai voluto avere, il Direttore Sanitario dell’Ares 118 mi ha appena comunicato che i medici soccorritori stanno facendo la constatazione di decesso per entrambi i bambini – ha riportato l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato – Il primo a non farcela è stato il più piccolo, poi purtroppo è mancato anche il secondo bambino. Gli operatori intervenuti sul posto hanno impiegato tutti gli sforzi possibili per salvare le vittime con ripetuti tentativi di rianimazione, ma la situazione è apparsa fin da subito compromessa. Sono profondamente scosso per l’accaduto. Esprimo tutto il mio rammarico e le più sentite condoglianze ai familiari e all’intera comunità di Arde. Oggi vive un terribile lutto per questa tragedia».