Ieri sera, dopo settimane dal lancio pubblicitario, è andata in onda la prima puntata di Adrian, la serie cartoon con protagonista Adriano Celentano. C’era molta attesa per l’esordio televisivo della serie. Nonostante il format non sia certo nuovo – il cartoon d’autore – sul mercato italiano rappresenta comunque una novità. Soprattutto se il protagonista e co-autore è un artista molto amato dal Paese. I dati sullo share, del resto, non mentono: la serie è stata seguita da oltre 6 milioni di spettatori, ad ogni latitudine dello Stivale. C’è un però. Ad un certo punto, le immagini di Adrian mostrano un punto di vista su un futuro ancora lontano. Il focus mostra la Napoli del futuro prossimo, quella dell’anno 2068. In primo piano, c’è un palazzone che svetta sulla città. Per certi versi, ricorda il Jolly Hotel. Solo che, su in cima, il nome è emblematico: “Mafia International“. Un luogo comune cartoonizzato, a firma di uno degli artisti italiani più amati. Il tutto, in prima serata. Molto male, come inizio.
Ieri sera, esordio di Adrian, la serie di Adriano Celentano: si parte con lo “sputtanapoli”
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