Ieri mattina gli agenti della Polizia di Frontiera Aerea dell’Aeroporto Internazionale di Capodichino hanno accertato che una donna, in partenza per il Marocco, aveva esibito una certificazione medica falsa. Questa attestava l’esito negativo del tampone rinofaringeo per Covid-19, e che il documento le era stato venduto poco prima da un individuo all’interno dell’aeroporto al prezzo di 50 euro. Scoperta condotta durante l’attività di controllo documentale prevista per i voli internazionali.
FERMATO ALL’INGRESSO DELL’AEROPORTO DI CAPODICHINO
I poliziotti, grazie alle descrizioni fornite dalla donna e tramite il sistema di videosorveglianza interno, sono riusciti ad individuare e fermare l’uomo. Lui si trovava all’ingresso dello scalo aereoportuale di Capodichino, e lo hanno trovato in possesso di 9 certificati di tamponi da Covid 19, tutti contraffatti.
L’uomo aveva anche un cellulare, un blocchetto per appunti e di 6.678 euro. Il 45enne marocchino B.S denunciato per ricettazione e vendita o acquisto di cose con impronte contraffatte di una pubblica autenticazione o certificazione. Donna denunciata per uso di atto falso.
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