Quattro anni di reclusione, interdizione per 5 anni dai pubblici uffici e risarcimento dei danni alle parti civili costituite più il pagamento delle spese processuali: questa la sentenza emessa dal Gup del tribunale di Napoli Nord, Dott. Fabio Provvisier a carico di un 42enne napoletano, accusato per atti persecutori, resistenza a Pubblico Ufficiale, lesioni, e danneggiamento. Soddisfatto il legale delle persone offese, l’avv. Carmela di Napoli,la quale aveva presentato una memoria al Pm con cui veniva descritto il persistente clima di preoccupazione in cui versano le vittime.
I fatti sono avvenuti a Miano.
I poliziotti, giunti sul posto, hanno notato un uomo in evidente stato di alterazione psico-fisica. Questi, alla loro vista, ha iniziato ad inveire contro di loro fino a quando, non senza difficoltà e dopo una colluttazione, lo hanno bloccato. In quel frangente, gli agenti sono stati avvicinati da un uomo, che ha raccontato di temere per la propria incolumità e quella dei propri familiari poiché era stato minacciato e aggredito dall’indagato, come già avvenuto in precedenti occasioni. L’uomo, una volta posto in sicurezza all’interno dell’auto di servizio ha, altresì, danneggiato la paratia divisoria di sicurezza posteriore del veicolo con violenti calci.