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Ha dell’assurdo quanto accaduto nel reparto di chirurgia d’urgenza dell’Ospedale Cardarelli di Napoli. A raccontare quanto accaduto è l’Associazione di Nessuno Tocchi Ippocrate. Il familiare di un paziente avrebbe frainteso le parole del medico di guardia aggredendolo violentemente, sia fisicamente che verbalmente.
La denuncia di Nessuno Tocchi Ippocrate
“Per la prima volta nella storia di NTI riportiamo una aggressione senza dovizia di particolari; a quanto pare, nei giorni scorsi, una brutta aggressione è avvenuta all’interno della chirurgia d’urgenza del Cardarelli di Napoli.
I parenti di un paziente hanno chiesto notizie al personale sanitario circa il post operatorio del loro congiunto, il medico di guardia avrebbe risposto: ‘Intervento andato bene, adesso ha solo un filo d’ossigeno’ naturalmente il termine ‘filo d’ossigeno’ era riferito alla ossigenoterapia a bassi flussi che il paziente stava svolgendo, ma la frase è stata interpretata in maniera negativa (es. respira malissimo). Da qui la furia dei parenti che hanno distrutto le porte del DEA ed hanno aggredito verbalmente e fisicamente (con un calcio violento) i medici di turno!
Anche stavolta l’ospedale più grande del mezzogiorno nel mirino dei trogloditi di turno!
Per chi conoscesse la data dell’accaduto può commentare il post per completezza di informazione”.
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