L’esclusione al Festival di Sanremo 2020 è stata probabilmente la goccia che ha fatto traboccare il vaso dato che il cantante Franco Ciani, nel biglietto d’addio che ha scritto prima di togliersi la vita, fra i motivi con cui ha giustificato l’estremo gesto ha citato anche il recente ‘no’ alla kermesse canora, come riportato dal sito Bitchyf.it.
E’ morto suicida in un albergo di Fidenza (Parma), musicista, autore e produttore ed ex marito di Anna Oxa. La morte sarebbe avvenuta nella sera di giovedì, mentre il corpo è stato ritrovato venerdì mattina dai dipendenti dell’albergo. Secondo una prima ricostruzione sarebbe morto per soffocamento utilizzando un sacchetto di plastica.
Ciani, 62 anni, autore di successi come ‘Tutti i brividi del mondo’, cantato da Anna Oxa, e ‘Ti lascerò’ (che vinse il Festival di Sanremo 1989) avrebbe spiegato le ragioni del gesto in un biglietto lasciato nella camera e indirizzato al suo impresario Nando Sepe.
Ecco quanto riporta FanPage che ha parlato con Nando, il suo migliore amico.
“Ciani stava lavorando al progetto di una giovane cantante Barbara De Santis e l’obiettivo era portare la sua canzone a Sanremo. Il brano era stato presentato come un duetto con l’ex Matia Bazar Roberta Faccani. La canzone però è stata poi scartata, vanificando tutte le speranze di Franco. “Non era facile passare, gliel’avevo detto mille volte. Si era dato una scadenza dentro di sé, nonostante avessimo mille progetti insieme. Con il senno di poi posso dire che Sanremo è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso” ci racconta Nando senza nascondere l’amarezza.
