Indifferenti ai continui arresti e incuranti dei conseguenti provvedimenti giudiziari, continuano a spacciare i pusher stranieri alla “rotonda dello spaccio” a San Nicola la Strada, nel Casertano.
Il 10 gennaio scorso i carabinieri ne arrestarono tre di età compresa tra i 25 i 29 anni. Ieri invece ne hanno arrestati altre due, un 33enne ed un 31enne, dopo averli sorpresi a cedere hashish ad un giovane acquirente.
Già arrestati ma continuano a vendere droga, blitz alla “rotonda dello spaccio” nel Casertano
E la particolarità è che entrambi erano già stati colpiti sempre per lo spaccio da misure cautelari, quali il divieto di dimora nella provincia di Caserta e l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Addirittura, sul capo del 33enne pendeva un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Santa Maria Capua Vetere.
I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Caserta dovevano appunto notificare il provvedimento restrittivo al 33enne, e dopo averlo cercato lo hanno trovato nel luogo in cui staziona quotidianamente, appunto la rotonda di San Nicola la Strada.
Qui lo hanno fermato in flagranza di spaccio con il connazionale – addosso avevano soldi e altre dosi – e gli hanno notificato l’ordine di carcerazione.
Sono molto frequenti, spesso anche a cadenza quotidiana, le operazioni antidroga delle forze dell’ordine alla “rotonda dello spaccio”, situata su viale Carlo III, importante e trafficata arteria che attraversa diversi comuni del Casertano, tra cui San Nicola la Strada, terminando la sua corsa a poche centinaia di metri dalla Reggia di Caserta. Ma le numerose operazioni non hanno mai fermato lo spaccio, che va avanti da oltre vent’anni, e prosegue regolarmente anche dopo gli arresti e i sequestri.