“Il sindaco ci ha fatto solo promesse, ma ad oggi non ci ha dato nessuna risposta”. Sono arrabbiati i residenti di via Bosco a Casacelle. Era il 6 dicembre scorso quando a Piazza Matteotti ci fu una manifestazione da parte delle famiglie, a cui è stato ordinato lo sgombero. Il sindaco Pirozzi promise una riunione con i rappresentanti delle famiglie coinvolte e gli esponenti di Potere al Popolo, tra i promotori della protesta. I punti da toccare sarebbero stati la mancanza di case popolari a Giugliano e la possibilità di cedere alle famiglie case vuote, rintracciate dagli stessi cittadini. Seppur il sindaco Pirozzi si fosse mostrato disponibile, oltre ad una pulizia della zona di Via Bosco Casacelle, non ha dato più sue notizie alle famiglie. Varie sono le PEC inviatogli in richiesta d’aiuto. Attualmente le famiglie, inizialmente 42, ora circa 12, risiedono ancora a Via Bosco Casacelle. E’ continua l’ansia di essere sgomberati. Ancora, come già avevano detto al Sindaco Pirozzi, non riescono a trovare qualcuno che li metta in affitto nonostante si tratti di famiglie tranquille.
L’intervento della Regione Campania
La Regione Campania si è offerta di dare una somma di circa 3000 euro alle famiglie, affinché trovino casa dopo lo sgombero. I cittadini di Casacelle aspettano una risposta, nel frattempo si avvicina la data dello sgombero e per loro l’alternativa è sempre più lontana.
