Durante le quasi 24 ore in cui ha tentato di rendersi invisibile Elpidio D’Ambra, il 31enne attualmente in carcere per l’omicidio avvenuto a Grumo Nevano (Napoli) di Rosa Alfieri. L’uomo ha provato a disfarsi dei vestiti e del cellulare, ma non ha resistito alla tentazione di provare la fortuna. Per questo motivo, ha acquistato dei Gratta e Vinci dopo l’omicidio.
E’ uno dei dettagli emersi dalle indagini della Polizia e dei Carabinieri sulla fuga tentata da D’Ambra dopo il delitto nel suo appartamento la 23enne.
Con i Gratta e Vinci voleva probabilmente provare una vincita per poi fuggire, ma la fuga è finita all’ospedale San Paolo. Qui si era recato perché stanco e sofferente per le 24 ore all’addiaccio. Oggi D’Ambra, davanti al Gip di Napoli, ha confermato quanto già detto al pm dopo essere stato fermato, Ovvero di aver strangolato Rosa con le proprie mani. “Ho sentito delle voci nel cervello che mi dicevano di ucciderla e l’ho fatto” ha detto; il magistrato ha confermato il carcere per D’Ambra. (ANSA).
