“La Polizia Penitenziaria in servizio di pattuglia all’esterno della Casa Circondariale di Napoli Poggioreale nel tardo pomeriggio di ieri ha contribuito all’arresto di un fuggitivo”. La notizia arriva dal Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria SAPPE per voce di Donato Capece, segretario generale: “I poliziotti, vedendo un uomo fuggire, si sono accorti che qualcosa non andava e, poco dopo, hanno visto che l’uomo era inseguito da un agente della Polizia di Stato. Immediatamente sono intervenuti a supporto e sono riusciti a bloccare l’uomo sul quale è stata rinvenuta, occultata in un pacchetto di sigarette, una bustina contenente hashish”.
Il Segretario Generale del SAPPE evidenzia l’importante contributo fornito dal personale: “all’interno ed all’esterno delle carceri la Polizia Penitenziaria si conferma, ancora una volta, essere Forza di Polizia al servizio dello Stato e dei cittadini, a testimonianza della sua specificità e della presenza sul territorio. Plauso del SAPPE al personale di Polizia penitenziaria della Casa circondariale di Poggioreale che è intervenuto a supporto dei colleghi della Polizia di Stato”, conclude.
“A Poggioreale mancano 100 unità”
[DAL NOSTRO ARCHIVIO] Appena qualche settimana fa, il parente di un detenuto all’interno del carcere di Poggioreale era stato beccato da alcuni agenti della Penitenziaria in possesso di circa 200 grammi di hashish. A renderlo noto fu l’Uspp. “Ancora una brillante operazione nel carcere partenopeo, tra i più affollati d’Europa”, commentò il sindacato. “Nonostante il sovraffollamento oramai atavico della struttura che si abbina alla cronica carenza di organico”. “A Poggioreale – aveva ricordato il sindacato – mancano quasi 100 unità e ciononostante si riesce comunque a mantenere l’ordine e la sicurezza interna“.
