Un incubo durato sei anni. Sei anni di accuse, di udienze, di testimonianze. Dopo il buio è arrivata la luce, con l’assoluzione con formula piena. E’ la storia di D.S., 35enne residente a Cellole, nel Casertano. L’uomo era finito a processo dopo le denunce della compagna. Secondo l’accusa si era reso responsabile di maltrattamenti nei confronti della donna, fatto aggravato perché commesso alla presenza del figlio minore.
Era anche accusato di aver provocato lesioni alla vittima e dell’omesso versamento dei mezzi di sussistenza nei confronti della signora e del figlio. Quello stato di terrore in cui avrebbe vissuto la donna, invece, per il giudice non è mai esistito. Infatti ieri dopo 6 anni da quella denuncia, davanti al tribunale di Santa Maria Capua Vetere c’è stata pronuncia di assoluzione a carico dell’imputato, difeso all’avvocato di fiducia Antonietta Venosa del foro di Napoli Nord. Per il 35enne è arrivato dunque il momento di mettersi tutto alle spalle e di iniziare una nuova vita.