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sabato, Luglio 5, 2025
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La gita sul lago di Garda si trasforma in tragedia, Anna muore a 20 anni per salvare il fratellino

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Una tragedia si è verificata nelle acque del lago di Garda nella giornata di sabato 19 agosto. Una ragazza di 20 anni, Anna Lorenzi, è annegata mentre cercava di salvare il fratello di 14 anni caduto in acqua per un affaticamento mentre, insieme, facevano il bagno su un materassino. Si era recata alla spiaggia del Corno per godersi una giornata di sole sul Benaco. Una giornata da trascorrere all’insegna della spensieratezza, sulla quale invece si è abbattuta una terribile sorte.

Anna morta a 20 anni nelle acque del lago di Garda per salvare il fratello

La ragazza si era recata in spiaggia insieme al fratello di 14 anni e la sorella di 17 anni, ed era sul materassino insieme al fratello quando quest’ultimo, forse per un affaticamento, avrebbe avuto delle difficoltà nel risalire richiamando, quindi, i soccorsi della sorella, che lo ha sorretto e richiedeva l’aiuto degli altri bagnanti presenti in spiaggia. Due ragazzi sono arrivati a nuoto in loro soccorso, ad una decina di metri dalla riva: recuperato e portato sulla terra ferma il 14enne, Anna sarebbe invece sparita dal loro sguardo. Stava verosimilmente cercando di trainare a riva il materassino, quando non sarebbe più riuscita a rimanere a galla, forse per aver ingerito dell’acqua, per un malore o per la fatica; resta il fatto che si è inabissata, senza più tornare in superficie.

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Una volta individuata sott’acqua dai sommozzatori della Guardia Costiera, a circa 30 metri dalla spiaggia e a 6 di profondità, la giovane è stata recuperata e portata a riva in condizioni disperate, per essere affidata al personale sanitario che ha immediatamente dato il via alle manovre di rianimazione. La 20enne sarebbe rimasta sott’acqua diversi minuti e ancora più a lungo sono durati i tentativi di rianimarla, ma oramai per lei non c’era più nulla da fare: è deceduta sulla spiaggia.

Il corpo è stato coperto da un telo e il pm di turno, informato dei fatti, ha disposto che venisse restituito ai familiari, che nel frattempo si erano portati sul luogo del tragico episodio.

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Nicola Avolio
Nicola Avolio
Giornalista pubblicista, mi sono avvicinato per la prima volta alla professione iniziando a collaborare con la testata "La Bussola TV", dal 2019 al 2021. Iscritto all'albo dei pubblicisti da giugno 2022, ho in seguito iniziato la mia collaborazione presso la testata "InterNapoli.it", e per la quale scrivo tuttora. Scrivo anche per il quotidiano locale "AbbiAbbè" e mi occupo prevalentemente di cronaca, cronaca locale e sport.
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