La scientifica ha passato al setaccio la villetta di via Coste, dove vivevano Michele, Maria ed il loro bambino. Il 34enne questa mattina ha condotto la moglie, di poco più giovane, presso un’area di campagna dove l’ha uccisa con colpi d’arma da fuoco, per poi lasciarla sul posto.
I militari del nucleo operativo e radiomobile di Maddaloni insieme ai colleghi della stazione di Cancello Scalo si sono diretti presso l’abitazione del 34enne Michele che ha raccontato di aver ucciso la propria moglie Maria presumibilmente a seguito di una discussione e, dopo averle sparato attingendola con 4 colpi, l’ha lasciata lì riversa al suolo per rientrare nella propria abitazione. Michele stato tratto in arresto per omicidio e per detenzione abusiva d’arma da fuoco. La vittima è stata ritrovata accasciata al suolo immersa in una pozza di sangue, deceduta in pochi istanti. È stato disposto il trasferimento della salma presso l’istituto di medicina legale di Caserta per l’esame autoptico.
La tragedia ha sconvolto l’intera comunità casertana. In tantissimi nelle ultime ore hanno espresso la loro rabbia sui social. In molti conoscevano la coppia, niente lasciava presagire un epilogo così tragico. Una famiglia di persone perbene. Intanto il sindaco di San Felice ha già messo in moto i servizi sociali per via del figlio della coppia.
La donna su Instagram poche ore prima della tragedia aveva messo una stories con la foto del figlio e una frase: «Mamma ti ama e ti amerà per sempre»
Tragedia nel Casertano. “Correte, ho sparato a mia moglie”, Michele chiama i carabinieri dopo l’omicidio
Un 34enne di San Felice a Cancello (Caserta), Michele Marotta, arrestato per l’omicidio della moglie, Maria Tedesco, 30 anni: l’ha portata in una zona di campagna e le ha sparato contro diversi colpi di pistola, poi è tornato a casa e si è costituito ai carabinieri. Si segue la pista passionale