Di Angelo Covino
Guidava un’auto priva di assicurazione, con la patente sospesa e con la droga occultata negli slip. E non solo. Ai carabinieri che lo hanno fermato in via Baracca, ha mostrato una patente di guida riportante la sua foto ma con false generalità. Il protagonista della vicenda è M.D. un 30enne di Marano, pregiudicato per reati di droga e affiliato ai clan camorristici della zona. L’automobilista si trovava alla guida di una Smart ForFour, quando arrivato in via Baracca, ha attirato l’attenzione di una pattuglia dei Carabinieri della Stazione di Calvizzano, comandata dal Maresciallo Maggiore Pietro De Stasio, che si è vista sfrecciare a tutto gas la Smart.
Qui i Carabinieri hanno inseguito la macchina sospetta facendo uso di segnali di emergenza (lampeggiante e sirena) al fine di un normale controllo di polizia. I Carabinieri hanno subito raggiunto e fermato l’auto all’altezza in via Baracca, scoprendo che il veicolo non era coperto da assicurazione. Inoltre alla richiesta dell’esibizione della patente, il conducente, credendo di potersela cavare, visto che la sua patente originaria era stata ritirata, ha mostrato una patente riportante la sua foto. I militari un po’ grazie alla conoscenza marcata del territorio, quindi dei soggetti, all’esperienza ed all’intuito, si sono accorti subito di avere tra le mani un documento contraffatto e l’immediata interrogazione alla banca dati eliminava ogni dubbio. Così si scopriva che la patente esibita dal 30enne, era intestata ad altro soggetto. Pertanto i militari procedevano a sequestrare il veicolo contestando le previste sanzioni amministrative e per le accertate violazioni del codice della strada.
NASCONDEVA LA COCAINA
Durante gli atti propedeutici al sequestro, il conducente mostrava chiari segni di agitazione e di insofferenza, tanto da insospettire i militari che procedevano ad effettuare una perquisizione personale ed al veicolo, rinvenendo indosso al soggetto, in particolare negli slip, 19 dosi di cocaina per un peso di 8 grammi suddivisa in due involucri. Nel corso della perquisizione, sono stati rinvenuti tre cellulari di marca i Phone, Samsung Galaxi A12, Alcatel 6025, nonché 740 euro in contanti, il tutto frutto di un’attività illecita. Alla luce delle evidenze emerse, il 30enne veniva condotto presso la Compagnia Carabinieri di Marano comandata dal Capitano Alberto Leso, per i successivi accertamenti. Per il 30enne è scattata la denuncia all’autorità giudiziaria per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, mentre l’auto è stata sottoposta a sequestro.