9.4 C
Napoli
giovedì, Aprile 25, 2024
PUBBLICITÀ

Maxi sequestro di cocaina, è il più ingente degli ultimi 25 anni in Italia: la droga veniva dalla Colombia

PUBBLICITÀ

I finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Genova hanno
scoperto un traffico internazionale di cocaina, nel porto di Genova, sequestrando
60 borsoni con oltre 2 tonnellate di cocaina, rinvenuti all’interno di un contenitore
proveniente dalla Colombia e diretto a Barcellona (Spagna).
Le attività, coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia e Antiterrorismo
della Procura della Repubblica del capoluogo ligure, sono state svolte dal Nucleo
di Polizia Economico-Finanziaria e dal II Gruppo, su input informativo della
Direzione Centrale per i Servizi Antidroga del Dipartimento della Pubblica
Sicurezza del Ministero dell’Interno.
A livello internazionale hanno collaborato all’operazione la Armada colombiana, le
autorità britanniche e la Polizia Nazionale spagnola.
All’esito delle attività di perquisizione, sono stati rinvenuti, lo scorso 23 gennaio,
1801 panetti di cocaina purissima, proveniente dalla Colombia, paese produttore
dello stupefacente, per un peso complessivo di oltre kg. 2.100.
Il sequestro, del valore di circa mezzo miliardo di euro, rappresenta il più ingente
registrato in Italia negli ultimi 25 anni.
La droga sequestrata si trovava all’interno di un container partito dal porto di Turbo
a bordo di una nave mercantile destinata prima in Italia e poi in Spagna, dove
sarebbe stata scaricata da strutture narcotrafficanti di Barcellona per essere
commercializzata nel mercato europeo.
Lo stupefacente apparteneva a diverse organizzazioni di narcotrafficanti associate
al gruppo armato organizzato conosciuto come il “Clan del Golfo”, il quale si
avvale di contatti in numerosi porti europei presso i quali vengono effettuate le
spedizioni di stupefacenti.

Al fine di identificare gli autori dell’ingente traffico illecito, l’Autorità Giudiziaria ha
disposto l’esecuzione di una consegna controllata internazionale, mediante
l’emissione di un Ordine Europeo d’Indagine nei confronti delle autorità spagnole
eseguito sotto l’egida di Eurojust con il supporto della rete estera degli esperti
antidroga della D.C.S.A.
La Policia Nacional di Barcellona, coordinata dalla Unidad Central de Droga y
Crimen Organizado di Madrid, ed il Nucleo PEF di Genova, in esecuzione della
richiesta dell’autorità giudiziaria italiana, hanno attuato un dispositivo repressivo che
ha permesso, il 25 gennaio, di identificare e trarre in arresto, a Barcellona, un
cittadino spagnolo di 59 anni, incaricato dall’organizzazione all’estrazione dello
stupefacente dal porto.
L’attività di servizio testimonia concretamente l’efficace azione posta in essere dalla
Guardia di Finanza nel contrasto al traffico internazionale di sostanze stupefacenti,
nonché la valorizzazione della cooperazione con gli organi collaterali esteri.

PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Stangata per il clan Sorianiello, per il gruppo della ’99’ quattro secoli di carcere

Quasi quattro secoli di carcere. Una vera e propria mazzata per il clan Sorianiello, gruppo attivo nella zona 99...

Nella stessa categoria