Il Comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza, riunitosi nelle ultime ore presso la Prefettura di Napoli, ha deliberato un potenziamento delle misure di tutela a favore di don Maurizio Patriciello, il parroco del Parco Verde di Caivano che domenica scorsa ha ricevuto un proiettile durante la celebrazione della Messa.
Le nuove disposizioni interesseranno non solo il sacerdote, da anni in prima linea contro la criminalità organizzata, ma anche la chiesa del Parco Verde e altri luoghi considerati simbolici nel contrasto alle attività illegali del territorio.
“Ci sono alcune misure che vengono rafforzate, che riguardano sia don Patriciello, sia la chiesa, sia altri luoghi simbolo, perché in questo contesto noi riteniamo che la tutela di don Patriciello è un requisito imprescindibile per andare avanti nella lotta alla criminalità in quel territorio”, ha dichiarato il prefetto di Napoli, Michele di Bari.
Il rafforzamento della protezione arriva a seguito dell’ennesimo episodio intimidatorio che ha suscitato forte indignazione nell’opinione pubblica e nelle istituzioni. L’obiettivo è garantire la massima sicurezza al parroco e dare un segnale chiaro di presenza dello Stato in un’area storicamente segnata dal controllo delle cosche.